Sono sicura che stai pensando: “Ma perchè dentro la Piramide di Roma si entra?”. La risposta ovviamente è si altrimenti questo articolo che lo scrivo a fare? 😉 Ma cosa c’è all’interno della Piramide di Roma? Faccio una premessa, questo monumento non è sempre possibile visitarlo. Le aperture sono straordinarie.
Ma prima un po’ di storia
Se pensate che di Piramidi a Roma ne fù realizzata una sola vi state sbagliando. La Piramide Cestia è solo l’unico monumento superstite di una serie presente a Roma nel I sec. a.C. quando l’edilizia funeraria fu interessata dalla moda sorta dopo la conquista dell’Egitto nel 31 a.C. Quest’opera maestosa fu realizzata lungo Via Ostiense tra il 18 e il 12 a.C l’anno in cui venne promulgata la legge contro l’ostentazione della ricchezza. Questo il motivo per il quale l’interno della cella non fu ornato con arazzi o drappi.
Ma di chi era questa tomba? E’ Caio Cestio, pretore, tribuno della plebe e membro del Collegio dei Septemviri Epulones, magistrati che avevano il compito di organizzare i banchetti sacri in onore delle più importanti divinità, come si evince da una delle iscrizioni sulla facciata. Ma è ancora li? La risposta è no e adesso vi spiego perchè.
Entriamo dentro la Piramide
Si entra da Via Raffaele Persichetti s.n.c attraverso un corridoio che va a restringersi fino a costringerti ad abbassare la testa. Quando si arriva all’interno della camera sepolcrale l’effetto è davvero di stupore. Questo perchè rispetto alla maestosità dell’architettura, in realtà poi la camera sepolcrale e di circa 23 mq, quindi piccolina.
L’altra cosa che colpisce è il fatto che sia stato tutto distrutto e che le pareti siano piene di fori enormi. La guida ci ha spiegato che nel Medioevo risale probabilmente la prima violazione della tomba, attraverso un cunicolo scavato sul lato settentrionale, che ha determinato la perdita dell’urna cineraria e di porzioni notevoli della decorazione.
E’ comunque affascinante vedere gli affreschi che si sono conservati fino ad oggi. Ciò che si è conservato meglio sono, in alto, agli angoli della volta, le quattro Vittorie alate. Sicuramente al centro dove essere l’urna funeraria di Caio Cestio che fu anch’essa saccheggiata e mai più ritrovata.
Informazioni Utili:
Come già accennato la Piramide non è aperta al pubblico, ma ci sono delle giornate di apertura straordinaria come il GEP2022 ( Giornate Europee del Patrimonio) organizzate dalla Soprintendenza Speciale di Roma quindi vi consiglio di dare sempre un occhiata alla sezione new che trovate qui
E se vuoi vedere tutto in anteprima seguimi su Instagram