Forse non tutti sapete che in provincia di Viterbo, nel Lazio esiste un luogo dove tutto diventa magia, dove le favole prendono vita, sto parlando di Sant’Angelo Il paese delle fiabe. Ma questo luogo non è stato sempre così. C’era un tempo in cui il paesino rischiava di rimanere disabitato. I giovani stavano andando tutti via e i pochi anziani non riuscivano più a prendersi cura di questo meraviglioso borgo.
Ma nel 2017 parte un progetto dell’Associazione culturale ACAS ebbe l’idea che trasformò questo piccolo paesino in qualcosa di magico: creare un museo a cielo aperto realizzando dei dipinti che rappresentassero tutte le fiabe più famose e alle quali tutti noi siamo affezionati. Arriva cosi il primo murales quello di Alice nel Paese delle Meraviglie; una curiosità: l’orologio segna le 11 e 27 perchè quel giorno era proprio il 27 novembre.
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Sant’Angelo il paese delle Fiabe: la storia continua
Ad oggi sono stati realizzati circa 46 murales e questo rende la passeggiata all’interno del borgo del tutto magica. Si può andare alla scoperta delle fiabe, alcune di esse sono nascoste e bisogna cercarle come ad esempio Cenerentola, no a mio dire dei dipinti più belli.
Questo progetto prevede la realizzazione di 100 opere nell’arco di 6 anni, l’ultima opera al momento realizzata risulta essere il murales di Pocahontas, che è anche quello che segna la fine del paesino. la cosa più bella è che molte attività commerciali un tempo dismesse hanno riaperto e stanno avendo la possibilità di tornare a lavorare.
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Dove mangiare e come arrivare a Sant’Angelo
Sono tantissime le fiabe che incontrerete lungo il vostro percorso, ma non solo. Troverete anche l’Hostaria Mastro Ciliegia, che offre un ottima cucina di piatti tipici locali e il Panificio F.lli Oddo ( ma attenzione agli orari perchè potrebbe chiude in pausa pranzo). Vi è anche un Bed and Breakfast: la casa di Alice.
Sant’Angelo di Roccalvecce dista circa un’ora e mezza da Roma. È possibile raggiungere il borgo in auto: percorrere il Grande Raccordo Anulare fino all’uscita 10, proseguire sull’A1 e poi prendere l’uscita E/35 verso Firenze, continuare fino a prendere l’uscita Attagliano verso SP Bomarzese/SP11, svoltare per SP19 e infine prendere SP132 direzione Str.Monte Secco a Sant’Angelo.
Sicuramente ti starai chiedendo che cosa pensano gli abitanti di questo progetto, bè loro ne sono entusiasti; ogni giorno il paese si riempie di persone che vengono a vedere i dipinti, sopratutto bambini e riprende vita, proprio come in una favola.
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