Una cosa che viene spesso sottovalutata sono proprio le immagini social, diamo per scontato che tanto le persone ci conoscono e che quindi non abbiamo bisogno di curare la grafica dei nostro social. Il coordinato grafico social diventa quindi una foto presa a caso dalla nostra galleria del telefono.
Bene io sono qui per dirti che stai sbagliando, perché l’utente che atterra sui tuoi profili non sa chi sei e deciderà di restare o meno anche in base all’impatto visivo. Quindi fai molta attenzione alla scelta delle immagini.
L’immagine del profilo, mai troppo confusionaria
Non devi mai dimenticare che l’immagine del profilo è una delle più piccole a livello dimensionale, quindi se scegli un immagine poco chiara, in cui sei posizionato molto lontano o i colori sono troppi e troppo mixati avrai un effetto ottico davvero brutto. Cerca quindi un immagine che possa valorizzarti e se sei un brand opta per il tuo logo, renderai chiaro fin da subito chi sei.
Le storie in evidenza, non sottovalutarle
Elemento importantissimo di un coordinato grafico social e che nella maggior parte dei profili non vedo mai ben curato, sono le icone delle storie in evidenza. devi pensare che queste icone sono la cosa che impatta visivamente di più appena un utente entra nel tuo profilo instagram.
Sono anche quelle che ormai lo fanno proseguire nello scendere più sotto e vedere la gallery o passare oltre. Ormai l’utente ha fretta, va sempre di corsa quindi più l’impatto visivo sarà interessante, più sarà portato a rimanere nella tua pagina più a lungo.
L’immagine di copertina di facebook, la più grande che c’è!
Hai mai pensato che l’immagine di copertina di facebook è la grafica più grande che hai a disposizione? Bene! Allora sfruttala al meglio. Evita immagini dove non si capisce chi sei, cosa fai e perché le persone dovrebbero perdere anche un minuto del loro tempo a seguirti e se sei un brand sfrutta nuovamente il tuo logo.
Non farlo però in modo scontato, articola un immagine, usa i colori del tuo brand, rendi accattivante la foto al colpo d’occhio. Pensa sempre che l’utente deve essere invogliato a scendere e che l’immagine di copertina è la prima cosa che vede di te e di ciò che fai.
Non sottovalutare la grafica del blog
Ok io sono di parte, ma se sei un/una blogger ormai non puoi sottovalutare la parte grafica. Anche in questo caso l’impatto visivo acquista ancor di più importanza. Se l’utente atterra su un blog ben organizzato, armonioso e dalla giusta grafica sarà più portato a scorrere e leggere i vari articoli.
Pensa sempre che prima di conoscere te come blogger o come scrittrice/scrittore, le persone si avvicinano al tuo blog per ciò che esso trasmette visivamente.
Se vuoi sapere perché in un travelblog trovi anche info di grafica leggi il mio articolo di presentazione del progetto Spilli di grafica.