Se mi seguite anche su instagram sapete già che sono stata in Umbria per un bel weekand all’insegna del relax e come meta io e Fabio abbiamo scelto Foligno. Comoda da raggiungere con il treno da Roma, piccola da poter essere girata in tranquillità e non troppo calda vista la stagione afosa che stiamo vivendo.
Foligno, terza per numero di abitanti
Sapevate che proprio a Foligno fu stampata la prima edizione della Divina Commedia? Io non lo sapevo e l’ho scoperto proprio li. Questa cittadina è la terza dell’Umbria per numero di abitanti dopo Perugia e Terni e si estende si piedi dell’Appennino umbro-marchigiano.
Rispetto a praticamente tutti i comuni dell’Umbria, Foligno è pianeggiante quindi si passeggia molto bene e si può davvero visitare con facilità. La piazza principale, Piazza della Repubblica è caratterizzata da un insieme di diverse architetture: il Duomo, il Palazzo Comunale e il Palazzo Trinci.
Palazzo Trinci e la Pinacoteca
Decisamente da visitare anche al suo interno è il Palazzo Trinci sede della Pinacoteca.; è stata la residenza della famiglia che governò la città dal 1305 al 1439. Si accede alle sale da una scala gotica.La Cappella è decorata con le Storie della Vergine mentre nella Sala delle Arti e dei Pianeti, vi sono rappresentate le arti liberali (Retorica, Aritmetica, Astronomia, Geometria, Musica, Dialettica, Grammatica unite alla Filosofia), i sette pianeti e le sette età dell’uomo simboleggiate da un’ora del giorno.
Nella Sala degli Imperatori, adibita originariamente a sala pubblica, si celebra la grandezza di Roma. In onore di Raffaello all’interno del palazzo è conservata una riproduzione del dipinto La Madonna di Foligno conservato ai Musei Vaticani di Roma.
Leggi anche cosa vedere ai musei vaticani in 4 ore
Il costo del biglietto è di 6 euro a persona ed aperto dal martedì alla domenica 10,00 – 13,00/15,00 – 19,00
Dove mangiare?
Se cercate poi un posticino carino e molto molto buono dove mangiare io vi consiglio Metemagno, situato vicinissimo al Palazzo Trinci. Il locale si presenta molto bene, ha sia una parte esterna sulla piazza e sia la parte interna.
Il menù è molto vasto e davvero sfizioso con dei piatti molto curati e particolari. Nel mio caso ho assaggiato uno spacchetto tartufo e pistacchio, mentre Fabio ha optato per dei ravioli cacio e pepe con ragù di cinghiale. Una vera delizia.
Leggi anche dove mangiare a Santa Severa
Potevano mancare di dolci? Ovviamente no quindi tortino ai 2 cioccolati per me e tiramisù al pistacchio per Fabio. Io sono rimasta molto molto soddisfatta.